Si è conclusa ieri a Lipsia la ventesima edizione della RoboCup, i mondiali di robotica. In gara 500 team da 45 paesi, per un totale di 3.500 partecipanti in 16 discipline, dal calcio alla danza. Ecco i risultati ottenuti dalla squadre che hanno partecipato alla RomeCup 2016.
Nella categoria Soccer Open, nel “superteam” che si è classificato al primo posto c’è Mega Hertz, la squadra che nasce dalla collaborazione dell’IIS Cobianchi di Verbania con l’associazione Elettra Robotics Lab [vedi la news Da Verbania a Lipsia]. Nel gara individuale il team Mega Hertz ha conquistato il podio con il terzo posto.
Grande soddisfazione per il docente Paolo Torda che ha portato alla RoboCup la nuova squadra dell’IIS Galileo Galilei di Roma nella categoria Junior Soccer LWL Secondary. Alla prima prova nella competizione mondiale, Spqr si piazza al 6° posto su 22 team in gara [vedi la news La forza della squadra]. Da Lipsia Paolo ci scrive: “Non abbiamo ripetuto i risultati degli scorsi anni ma sono comunque soddisfatto perché gli alunni erano alla loro prima esperienza e i robot erano nuovi. Il comportamento dei ragazzi è stato ottimo”.
Primo posto per il team Aurat dell’Istituto tecnico C.Facchinetti di Castellanza (Varese) nella competizione Junior OnStage Secondary. Ancora una straordinaria soddisfazione per la squadra che aveva già ottenuto una “menzione speciale per l’integrazione multidisciplinare” alla prima edizione delle Olimpiadi di robotica [vedi la news I robot che aiutano].