Dal progetto europeo MLearn alle attività della Città educativa di Roma. Cos’è l’innovazione nella didattica per la Fondazione Mondo Digitale.

Sviluppo del pensiero critico, protagonismo degli studenti in classe, peer learning, apprendimento costruttivista, lavoro di squadra, uso della tecnologia. Come contribuire a migliorare la scuola italiana attraverso la sperimentazione sul campo e la ricerca. Lo raccontano due studi.

Gli studenti dell’Istituto L. Da Vinci di Roma hanno preparato autonomamente la lezione sul sistema solare con il linguaggio dei segni per i loro compagni sordomuti; all’Istituto comprensivo Rosmini gli alunni hanno spiegato con un video, animato da folletti e cavalieri, le frazioni numerali; all’Istituto comprensivo Mozart sono stati bambini e bambine a costruire le mappe concettuali per realizzare uno storytelling sulle poesie di Pascoli. Due anni di sperimentazione, 30 ore di formazione per i docenti, 10 scuole di diverso ordine e grado, classi attrezzate con i tablet. Si tratta del progetto europeo M-LEARN – Training Teachers to use mobile (hand held) technologies within mainstream school education (programma per l’apprendimento permanente Comenius), che racconta l’impatto delle tecnologie mobili nel contesto scolastico.

“Con MLearn abbiamo sperimentato l’impatto della tecnologia mobile e del nostro modello di innovazione didattica per lo studio delle materie classiche di insegnamento”, racconta il professore Alfonso Molina, direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale. “Vogliamo far conoscere a più scuole possibili il modello di successo per l’innovazione nella didattica che sperimentiamo quotidianamente e fare in modo che l’innovazione diventi, nelle scuole italiane, la normalità”. La ricerca attuata nell’ambito del progetto MLearn è disponibile al seguente link: www.mondodigitale.org/it/news/imparare-a-insegnare

A testimoniare come modelli didattici innovativi riescano a migliorare quotidianamente la qualità della scuola italiana è anche la ricerca “Innovazione nella scuola romana: dotazione digitale e proposte formative della Città Educativa di Roma”, realizzata dalla Fondazione Mondo Digitale in collaborazione con il Servizio Statistico del Miur – Osservatorio Tecnologico. Le sperimentazioni condotte con l’introduzione delle nuove tecnologie dimostrano che un’offerta formativa adeguata, strutturata sulla base dei bisogni concreti legati alla didattica in classe, può portare a cambiamenti reali nelle metodologie di insegnamento e apprendimento. I docenti sono più motivati, gli studenti sono in grado di esercitare competenze trasversali oltre che curriculari, le classi risultano maggiormente inclusive, le scuole diventano innovative. La ricerca è disponibile al seguente link: www.mondodigitale.org/it/risorse/pubblicazioni/innovazione-nella-scuola-romana.